Terapia del cheratocono conservativa e mini-invasiva

Rispetto al trapianto questa terapia può essere considerata mini invasiva. In pochi minuti in anestesia solo con le gocce si procede ad impianto di un anello intrastromale corneale.
Con l’ausilio del nuovo dispositivo (anello di suzione) che consente un ottimo controllo del bulbo oculare durante la creazione del tunnel risulta alquanto agevole eseguire la tasca in cui viene alloggiato il ring. Il paziente viene dimesso e il giorno successivo o può ricominciare le proprie attività normali.