Corneoplastica

La Corneoplastica è un termine coniato di recente che comprende un gruppo di tecniche biomeccaniche e chirurgiche specifiche per migliorare l’anatomia della cornea, rendendola più simile a quella fisiologica, in modo non invasivo, ma piuttosto conservativo, molto efficaci per contrastare malattie come il cheratocono. La Corneoplastica è un trattamento conservativo le cui peculiarità sono:

  • una bassa invasività
  • un basso rischio
  • la non preclusione di qualsiasi altra procedura diagnostica o chirurgica
  • la rapidità di recupero per il paziente.

corneoplastica per cheratocono

Come si esegue la corneoplastica

La corneoplastica si articola in due fasi:

  • inserimento di protesi intracorneali (keraring o anelli intrastromali) che hanno la funzione di appiattire la cornea e quindi di fare regredire lo stato dello sfiancamento corneale.
  • trattamento chimico-fisico (cross linking corneale semplice o mediante iontoforesi) che produce il rinnovamento delle cellule corneali (cheratociti) che ricominciano a produrre del collagene sano. L’effetto si concretizza nell’aumento dello spessore corneale, nella riduzione dell’ectasia della faccia posteriore con decremento dell’elevazione posteriore.
anelli intrastromali usati in corneoplastica
Gli anelli intrastromali sono una delle tecniche utilizzate nella corneoplastica


La corneoplastica è dunque un insieme di metodiche per affrontare ed arrestare in maniera moderna ed efficace malattie temibili per la vista come il cheratocono.