L’intervento di rimozione della cataratta per Torino e limitrofi è un intervento di chirurgia oculare che mira a risolvere il problema della vista che affligge molte persone in Piemonte e Lombardia ed è senza dubbio una delle prestazioni più richieste in assoluto.

La cataratta è l’opacizzazione del cristallino, lente naturale che permette di mettere a fuoco sulla retina i raggi luminosi paralleli provenienti da un oggetto posto all’infinito.

Non necessariamente è sinonimo di vecchiaia: di solito interessa gli ultracinquantenni, ma alcuni fattori possono anticiparne l’insorgere, come ad esempio nei diabetici, nei pazienti che fanno un uso prolungato di farmaci come cortisone, chemioterapici; oppure dopo ferite, traumi oculari gravi o altre malattie oculari.

Affidati agli interventi di cataratta per Torino e Milano
effettuati dal Dott. Alberto Bellone

Oppure in seguito ad una eccessiva esposizione ai raggi solari. Il cristallino interviene anche nella messa a fuoco da vicino (accomodazione) pertanto dopo la sostituzione del cristallino con lente artificiale tale capacità viene persa.

D’altronde la capacità di accomodare viene spontaneamente meno a causa della presbiopia dopo i 50 -55 anni. Generalmente la cataratta si sviluppa lentamente, senza causare dolore. Può insorgere in entrambi gli occhi, anche se di norma un occhio viene interessato prima dell’altro.

Sintomi della cataratta

Il sintomo più comune è l’annebbiamento della vista. È come se avessimo un velo sull’occhio: inutile quindi sbattere ripetutamente le palpebre per rimuoverlo o pulire le lenti degli occhiali credendole appannate! Diventa più difficile distinguere gli oggetti collocati negli ambienti poco luminosi e se siamo sottoposti ad una luce intensa (abbagliamento) proviamo una sensazione di fastidio (fotofobia). Inoltre appaiono degli aloni attorno alle sorgenti luminose.

I colori ci sembrano meno vivaci e in molti casi si ha la comparsa (o se già presente, l’aumento) della miopia. Quando l’opacità del cristallino diventa molto densa non siamo più in grado di distinguere gli oggetti; in fasi molto avanzate possiamo avere la perdita anche totale della vista che però potrà essere pienamente recuperata dopo l’intervento chirurgico.

Individuati i sintomi, sarà compito del medico specialista oculista, dopo un accurato esame dell’occhio, valutare le nostre reali condizioni.

Cura della cataratta a Milano e Torino: asportazione del cristallino

Quando il cristallino si opacizza la visione diventa sfuocata e deve essere sostituito con una lente artificiale con caratteristiche simili a quello naturale.

L’ intervento chirurgico di cataratta può essere praticato indipendentemente dal grado di opacizzazione del cristallino quando impedisca al paziente di svolgere le normali attività quotidiane. Dopo la chirurgia della cataratta le probabilità di ottenere un miglioramento della vista sono eccellenti (superiori al 97%).

L’asportazione del cristallino è una tecnica che permette di correggere non solo la cataratta, ma anche i difetti della vista quali la miopia, l’ipermetropia e più recentemente, con l’entrata in uso delle lenti toriche, anche l’astigmatismo.

L’operazione consiste nella estrazione della lente naturale dell’occhio (cristallino) trasparente o parzialmente opacizzata e nella contemporanea introduzione di una lente artificiale (IOL) capace di correggere il difetto di vista pre-esistente.

Femtocataratta e Femtolaser: una soluzione di qualità

Presso le nostre cliniche è in funzione l’esclusivo femtolaser Ziemer LDV Z8 che garantisce all’operatore esperto la massima efficienza e rapidità di esecuzione.

Il paziente non deve essere spostato da una sala all’altra, ma tutto l’intervento di cataratta viene eseguito nella medesima sala per garantire un maggiore comfort e sicurezza del paziente.

Vantaggi della Femtocataratta In Piemonte e Lombardia

Le principali complicanze dell’intervento di cataratta tradizionale sono rappresentate da una riduzione della densità di cellule endoteliali della cornea con rischio di perdita di trasparenza corneale (scompenso corneale endoteliale) e da capsulotomie poco precise che rendono più difficoltoso un corretto posizionamento della lente intraoculare e il risultato visivo postoperatorio.

L’intervento di cataratta eseguito con il laser a femtosecondi consente di ridurre significativamente l’energia ultrasonica e quindi la conseguente perdita di cellule endoteliali in virtù della preframmentazione del nucleo e garantisce capsulotomie sempre perfette che consentono un corretto impianto della lente intraoculare.

Questo riveste particolare importanza nel caso di impianto di lenti intraoculari ad elevata tecnologia (le cosiddette lenti premium)  che permettono di associare alla correzione dei difetti sferici (miopia ed ipermetropia) anche la correzione di astigmatismo e presbiopia, riducendo significativamente la necessità di utilizzo di occhiali da lontano e da vicino dopo l’intervento.


 

sostituzione cristallino opaco

 


L’intervento di cataratta consiste nell’asportazione del cristallino, una lente che si trova all’interno dell’occhio e che con il tempo si può deteriorare; in questo modello di plastica di occhio si vedono le componenti, tra cui la cornea, lente più importante dell’occhio e la prima che andiamo a incontrare; in secondo luogo abbiamo l’iride, ciò che da il colore ai nostri occhi e il cristallino, dalla forma biconvessa e di una potenza di circa 20 diottrie: questa è la parte dell’occhio che si opacizza quando viene la cataratta.

In questo caso bisogna andare all’interno dell’occhio ed estrarre la lente ormai opacizzata; naturalmente non si può fare eseguendo un taglio ampio e aprendo l’occhio ma dobbiamo farlo creando un piccolo taglietto di circa 2,4 mm nella parte trasparente, quindi al bordo della cornea; successivamente è necessario andare dentro e con una sondina frantumare e aspirare il cristallino.

È importante fare attenzione perché al posto di questo cristallino dobbiamo andare a mettere il cristallino artificiale nuovo. Il tutto si deve svolgere in un piccolo spazio e non si devono danneggiare i tessuti circostanti: il vitreo, che sta dietro, l’iride che sta davanti e la cornea.

La frantumazione del cristallino può avvenire tramite ultrasuoni oppure tramite una tecnica moderna chiamata femtolaser, cioè un robot che frantuma il cristallino con un raggio di luce e che con la sonda laser aspira il cristallino stesso.

Fare un intervento di cataratta con il laser significa fare tutte le parti di un intervento di cataratta normale ma il tutto supportato da una nuovissima e precisa tecnica.

Le lenti che si possono mettere all’interno dell’occhio dopo l’intervento di cataratta sono, al giorno d’oggi, le più svariate: sul mercato abbiamo lenti monofocali sferiche, toriche e tutto il gruppo delle lenti multifocali; la lente monofocale è una lente intraoculare che consente poi di avere un fuoco fisso, quindi il paziente dovrà poi mettere l’occhiale da lontano, da vicino o entrambi.

La lente torica consente di correggere l’astigmatismo, quindi il paziente dopo non utilizzerà più l’occhiale per vedere da lontano ma metterà l’occhiale solo per la presbiopia.

L’opzione più interessante è quella di impiantare una lente multifocale che consenta successivamente di vedere in condizioni soprattutto di buona luminosità, a tutte le distanze.

 


Alcune parole sull’evoluzione tecnologica dei materiali

L’evoluzione tecnologica dei materiali e la messa a punto di metodiche sempre più raffinate, supportate da apparecchiature di qualità superiore consente all’oculista specialista di affrontare e correggere ogni tipo di difetto visivo. Prendiamo ad esempio in considerazione l’astigmatismo: lo specialista è in grado di correggerlo sia con il laser ad eccimeri che con le IOL fachiche, ICL toriche o con l’asportazione del cristallino sia opaco che trasparente.

Grazie a lenti specifiche come le AcrySof® IQ Toric è possibile correggere una cataratta anche in presenza di un astigmatismo pre-esistente garantendo una qualità visiva migliori, senza necessità di dover portare gli occhiali dopo la chirurgia.

Una chirurgia della cataratta di qualità anche in Piemonte e Lombardia

Il Dott. Alberto Bellone con il suo Team offre la migliore procedura per l’intervento di cataratta sia a Torino che a Milano. La strumentazione d’avanguardia, i prodotti utilizzati e la professionalità dello Staff garantisce ai pazienti un ottimo risultato terapeutico. Per questo motivo sempre più persone provenienti da Torino e Milano e zone limitrofe si rivolgono con fiducia al Dr. Alberto Bellone.