Iontoforesi – Terapia del Cheratocono

La iontoforesi è una avanzatissima metodica non invasiva utile per facilitare l’assorbimento di farmaci all’interno dell’occhio. Utilizzo questa tecnica per migliorare la terapia del cheratocono. La iontoforesi (che non é da confondere con la ionoforesi) si avvale di deboli correnti continue per veicolare efficacemente e rapidamente le molecole medicamentose all’interno del bulbo oculare.

Grazie alla iontoforesi é possibile facilitare l’assorbimento della riboflavina all’interno della cornea (intervento di cross linking corneale) ed è indicata per la terapia del cheratocono e in generale per contrastare lo sfiancamento della cornea. Con la iontoforesi i tempi si accorciano notevolmente e l’assorbimento é molto maggiore.

iontoforesi
Procedura della iontoforesi

Vantaggi della procedura di iontoforesi

  • Drastica riduzione nei tempi di imbibizione (da 30 minuti a 5 minuti)
  • Tecnica EPI-ON
  • Concentrazione di riboflavina nello stroma più elevata rispetto all’imbibizione TE standard, più omogenea e riproducibile rispetto alla tecnica EPI-OFF
  • Incremento nella compliance del paziente
  • Emettitore UV-A (10 mW /cm2): 9 minuti di irradiazione
  • Tempo totale di trattamento: 14 minuti

I dati preclinici hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza della nuova tecnica combinata imbibizione con IONTOFORESI + IRRAGGIAMENTO UV-A a 10 mW, sia attraverso prove di biomeccanica corneale (stress-strain test, Vinciguerra e Spoerl), sia attraverso prove immunologiche ed immunoistochimiche corneali che hanno evidenziato la sicurezza per endotelio e fibre nervose (Mencucci et al.), sia attraverso la microscopia a due fotoni (second harmonic generation) che ha dimostrato che l’incremento delle fibre collagene è pari alla tecnica standard (epi-off).

iontoforesi
Procedura della iontoforesi

Con la iontoforesi la tecnica di CXL raggiunge il top in quanto unisce i benefici della tecnica transepiteliale (assenza di haze, infezioni, dolore, nessuna riduzione del visus nel periodo post-intervento, non è necessaria una sala operatoria) ai vantaggi della tecnica standard EPI-OFF (maggiore penetrazione stromale). Il tutto con un intervento molto più rapido e confortevole sia per noi oculisti che per il paziente, in quanto dura soltanto 14 minuti.