Fluoroangiografia (FAG)

In presenza di sospetti di patologie vascolari, come retinopatie ipertensive e diabetiche, trombosi, ischemie o altri processi infiammatori che riguardano la retina o le strutture adiacenti, è necessario effettuare un esame chiamato Fluoroangiografia (FAG).

L’esame permette di analizzare il funzionamento della circolazione sanguigna nei vasi della retina, della coroide e di tutte le altre sezioni della parte posteriore dell’occhio. Grazie alla FAG, è possibile determinare se i vasi sanguigni nelle aree oculari esaminate hanno dimensioni normali, se sono presenti vasi sanguigni neoformati o anomali e se il sangue che raggiunge queste aree è adeguato o insufficiente, ad esempio a causa di un ostacolo che impedisce il normale flusso sanguigno.

Nonostante sia un esame indolore e rapido (dura circa 15-30 minuti), la fluoroangiografia può causare apprensione nei pazienti poiché prevede un’iniezione endovenosa di un liquido di contrasto fluorescente.

Dopo l’iniezione del liquido di contrasto (fluoresceina o indocianina) nei vasi sanguigni della retina e delle strutture circostanti, il paziente viene posizionato davanti a un’apparecchiatura fotografica chiamata retinografo, che emette una luce blu o infrarossa. Questa luce stimola la fluorescenza del liquido di contrasto che circola nei vasi sanguigni, permettendo di evidenziare in dettaglio le strutture interne dell’occhio.

La Fluoroangiografia è un esame generalmente sicuro, con pochissimi casi di reazioni allergiche al liquido di contrasto. La colorazione giallastra della pelle e delle urine scompare entro 24/48 ore, e il liquido di contrasto viene eliminato attraverso il sistema renale.

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La Fluoroangiografia in sintesi

  • La Fluoroangiografia (FAG) è una tecnica diagnostica utilizzata in oftalmologia per valutare il flusso sanguigno all’interno dell’occhio.
  • La FAG è un esame non invasivo che utilizza una sostanza fluorescente per visualizzare i vasi sanguigni della retina e della coroide.
  • L’importanza della FAG risiede nella sua capacità di rilevare precocemente alcune patologie oculari, come la degenerazione maculare legata all’età (AMD), la retinopatia diabetica e le malattie vascolari della retina.
  • Grazie alla FAG, i medici possono valutare la presenza di eventuali occlusioni dei vasi sanguigni, perdite di liquido dalla retina e altre anomalie del flusso sanguigno oculare.
  • Queste informazioni sono essenziali per la diagnosi e il trattamento di molte patologie oculari.
  • Inoltre, la FAG può essere utilizzata per valutare l’efficacia di alcuni trattamenti oftalmologici, come le iniezioni di farmaci anti-VEGF per la degenerazione maculare legata all’età.
  • La FAG può aiutare il medico a determinare se il trattamento è efficace o se è necessario apportare modifiche.
  • In conclusione, la Fluoroangiografia (FAG) è un esame diagnostico molto importante in oftalmologia che può aiutare i medici a preservare la vista dei loro pazienti.