Caratteristiche generali della piattaforma multimodale a scansione laser confocale – NIDEK MIRANTE
- Innovativa piattaforma di imaging multimodale
- Colore/IR/FAG/ICG/Autofluorescenza blu / Autofluorescenza verde / Retro Mode
- OCT/ Angiografia OCT / OCT del segmento anteriore
- Immagini ad alta definizione anche in modalità Ultra wide field
- Immagini a colori ineguagliabili
- Esecuzione simultanea della angiografia FAG e ICG
- Immagini Retro Mode (DL, DR e RA) unicità Nidek
- OCT ad alta definizione con campo ampio (16,5 mm lineare e 12×12 mm Angio-OCT)
NIDEK | Specifiche dettagliate
Innovativa piattaforma multimediale di imaging
Immagini Ultra wide field ad alta definizione
Immagini Ultra Wide Field a 163°
L’immagine acquisita ad alta definizione con un campo di 163° permette una visualizzazione ricca di particolari diagnostici. L’immagine mostra all’operatore informazioni complete dalla fovea fino all’estrema periferia.
La funzione di averaging in combinazione con immagini HD in 4K permettono la visualizzazione di immagini superbe
La risoluzione di 4,096×4,096 pixel permette una brillante visualizzazione di qualsiasi dettaglio retinico e della coroide. Inoltre, la funzione zoom consente un elevato ingrandimento, permettendo una dettagliata visualizzazione dei lievi cambiamenti nella patologia e la visualizzazione dei dettagli dei capillari.
La funzione FLEX TRACK permette l’acquisizione di immagini ad alta qualità senza distorsioni anche in presenza di patologie legate all’instabilità della fissazione.
Immagini a colori di eccellente qualità
Il colore è ottenuto dalla scansione simultanea dei tre laser RGB (differenti lunghezze d’onda) a diversa profondità della retina.
E’ disponibile un istogramma a colori per la regolazione fine dell’immagine a colori in base alla patologia o alle preferenza del medico.
FA e ICG
Angiografia dinamica in HD
Possono essere registrati video con una risoluzione massima di 1,024 x 1,024pixels fino a 120 secondi.
E’ possibile acquisire video multipli durante l’esame.
Acquisizione simultanea dell’angiografia FAG e ICG
Mirante permette acquisizioni singole o simultanee dell’angiografia FAG e ICG.
L’allineamento delle immagini attraverso la visualizzazione ad infrarossi permette di seguire in tempo reale l’intero esame, anche prima dell’arrivo del colorante, senza incorrere nel rischio di perdere le fasi precoci dell’angiografia.
Lo strumento simultaneamente e indipendentemente, vista la presenza dei tre sensori (ADP), controlla e regola automaticamente il contrasto di FAG e ICG nelle varie fasi dell’esame permettendo immagini sempre perfettamente contrastate e semplificandone l’acquisizione.
Retro Mode
Retro Mode è una tecnica unica e non invasiva per controllare le patologie della coroide. Questa modalità di imaging utilizza la luce ad infrarossi non confocale ma proiettata lateralmente per visualizzare le anomalie della coroide causate da edemi, drusen o patologie delle corioretiniche.
HD OCT ad ampio campo
Il mirante permette acquisizioni OCT ad alta definizione con un massimo di 16,5 x 12 mm consentendo la visualizzazione della macula e della papilla ottica nella stessa immagine.
La modalità Ultra Fine e il Tracing HD plus forniscono all’operatore immagini di altissima qualità che permettono di visualizzare qualsiasi dettaglio dal vitreo alla coroide.
Trascrizione video ad inizio pagina:
Abbiamo a disposizione una macchina nuova e questa, mi permetterete di dire che è veramente nuova, in quanto racchiude all’interno le tecnologie OCT ad altissima definizione del segmento posteriore e anche di quello anteriore (ma qui siamo concentrati sul segmento posteriore), le angio-OCT, quindi l’OCT che permette, senza iniezione di mezzo di contrasto, di vedere tutta una serie di patologie vascolari, tra cui la maculopatia essudativa, la trombosi e la retinopatia diabetica, quindi parliamo delle prime cause di cecità nel mondo occidentale; questo è lo strumento principe per la diagnostica di quelli che sono i problemi di circolazione del sangue all’interno della retina.
Non fa solo l’OCT ma fa anche le “vecchie” fluoroangiografie e angiografie con il verde di indocianina (che sono tecnologie che hanno più di 20 anni), quindi si può confrontare il dato raccolto con la fluoroangiografia, con il dato raccolto con l’angio-OCT: questo è molto importante.
Fa anche immagini colorate, che noi chiamiamo SLO, che non sono fotografie bensì scansioni laser della retina, ad altissima definizione; fa un altro tipo di immagine che è quello dell’epitelio pigmentato, quindi riesce a vedere le alterazioni dello stato su cui è appoggiata la retina prima ancora che le si possano vedere con l’oftalmoscopio tradizionale.
È una macchina veramente ad altissima definizione, che consente di vedere gli strati della retina e zoomarli fino ad arrivare ai fotorecettori.
Questi sono i fotorecettori (e si vedono tutti gli strati), questa è la zona centrale della retina (la fovea), questo è l’epitelio pigmentato e questi sono gli strati più esterni della retina, fino ad arrivare ai fotorecettori; questo è il corpo cellulare dei fotorecettori e questa è la depressione foveale: praticamente abbiamo appena visto l’aspetto di una retina normale. Molti pazienti mi chiedono se questo incavo è normale e io rispondo che questo è l’incavo che abbiamo tutti, ed è dunque l’aspetto normale della retina.
Con la sua altissima definizione la macchina riesce a vedere anche i rapporti del vitreo con la superficie della retina, quindi è utile in tutte quelle patologie dell’interfaccia vitreo-retinica, tra cui le membrane che si possono sviluppare davanti, fori maculari, distacchi di retina…
È una macchina che consente di fare tutta la diagnostica del segmento posteriore (cioè della retina) in uno strumento solo: dall’angiografia con fluoriscina, all’angio-OCT, all’OCT normale, alla retinografia a scansione laser.
È uno strumento che pone la diagnostica oculistica del segmento posteriore all’avanguardia. Non esistono strumenti più sofisticati di questo.